Di cosa si tratta?
Il Bonus 200 euro è un aiuto economico appunto di 200 €, previsto dal Decreto Aiuti 2022, per far fronte al caro vita (aumenti delle bollette e delle materie prime derivate dalla situazione economica e politica attuale).
Il sostegno al reddito del Decreto Aiuti (articolo 31 dl 50/2022) interesserà circa 31 milioni di beneficiari e verrà erogato nel cedolino della mensilità di Luglio 2022.
A chi spetta il bonus?
I beneficiari del bonus 200 euro sono:
- lavoratori dipendenti
- pensionati, ovvero titolari di uno o più trattamenti pensionistici come l’assegno sociale, pensione d’invalidità civile, pensione di reversibilità o trattamenti di accompagnamento alla pensione.
- disoccupati (beneficiari di NASpI o DIS-COLL e Disoccupazione Agricola);
- percettori del reddito di cittadinanza (RdC);
- lavoratori stagionali;
- lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori domestici, come colf e badanti;
- lavoratori autonomi;
- lavoratori autonomi senza Partita IVA;
- incaricati alle vendite a domicilio.
Come si richiede?
Il bonus 200 euro verrà erogato una sola volta (una tantum).
Non sarà necessario presentare domanda per le seguenti categorie:
- i lavoratori dipendenti: riceveranno il beneficio nella busta paga di luglio 2022, dopo aver presentato un modulo di autocertificazione al datore di lavoro nel quale dichiarano di aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,80% (previsto dalla Legge n. 234/2021) nel primo quadrimestre 2022 e per almeno una mensilità.
- I pensionati: riceveranno il beneficio sul cedolino della pensione a luglio 2022, senza alcun modulo di autodichiarazione, purché il reddito irpef 2021 non abbia superato i 35.000 €;
- I beneficiari di Reddito di Cittadinanza, i beneficiari NASpI e di Disoccupazione Agricola: il beneficio verrà erogato, insieme all’indennità che già percepiscono, direttamente dall’ente INPS a luglio 2022.
Dovranno invece, fare domanda online sul sito dell’Inps o attraverso Caf/Patronati e enti abilitati le seguenti categorie:
- lavoratori domestici: con uno o più rapporti di lavoro attivi al 18 maggio 2022;
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, come i parasubordinati co.co.co. :
- con uno o più rapporti di lavoro attivi al 18 maggio 2022;
- con un reddito derivante dai rapporti di lavoro non superiore a 35.000 € percepiti nell’anno 2021;
- iscritti alla gestione separata INPS e non ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- non titolari di pensione;
- lavoratori stagionali, a tempo determinato, e intermittenti che:
- nell’anno 2021 hanno svolto la prestazione di lavoro per almeno 50 giornate;
- con un reddito derivante dal rapporto di lavoro non superiore a 35.000 € percepiti nell’anno 2021;
- lavoratori dello spettacolo, che:
- nell’anno 2021 hanno svolto la prestazione di lavoro per almeno 50 giornate;
- con un reddito derivante dal rapporto di lavoro non superiore a 35.000 € percepiti nell’anno 2021;
- sono iscritti al fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori autonomi senza partita IVA:
- iscritti alla gestione separata INPS e non ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- nell’anno 2021 sono stati titolari di contratti autonomi occasionali con accredito di almeno un contributo mensile;
- incaricati delle vendite a domicilio, titolari di partita IVA attiva:
- iscritti alla gestione separata INPS e non ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- con un reddito derivante dal rapporto di lavoro superiore a 5.000 € percepiti nell’anno 2021.
Ancora non ci sono indicazioni precise per la richiesta del bonus online che devono ancora essere comunicate dall’INPS nelle prossime settimane e non sono state ancora fornite le modalità di richiesta per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti iscritti alle casse previdenziali o alla gestione separata INPS. Si attendono prossimi aggiornamenti.
Come richiedere il Bonus 200 euro in modo semplice
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Carica i documenti richiesti e penseremo noi a controllarli, organizzarli ed inviarli agli enti preposti.