Stai cercando un articolo che ti spiega come calcolare l’importo dell’ISEE? Hai cliccato il link giusto!
L’ISEE, o Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è uno strumento che consente ai cittadini e alle famiglie più svantaggiate di richiedere prestazioni sociali agevolate, come, ad esempio, beneficiare di un bonus o un aiuto economico da parte dello Stato e dei Comuni.

Quali sono i fattori su cui si basa l’ISEE?
Ai fini del calcolo dell’ISEE, si tengono in considerazione diversi elementi del nucleo familiare, tra cui:
- Il reddito;
- Lo stato patrimoniale;
- Le caratteristiche del nucleo familiare;
Bisogna però ricordare che i patrimoni e i redditi non sono la stessa cosa:
Il patrimonio mobiliare riguarda:
- depositi;
- conti correnti bancari;
- conti correnti postali;
- valori nominali dei titoli di stato;
- buoni fruttiferi;
- certificati di deposito e credito;
- partecipazioni azionarie in imprese italiane o estere, quotate e non nei mercati regolamentati;
Il patrimonio immobiliare, invece, riguarda:
- fabbricati;
- terreni edificabili;
- terreni agricoli;
I redditi consistono in:
- redditi da lavoro dipendente e assimilati;
- le pensioni;
- i redditi agrari;
- i redditi da impresa e lavoro autonomo;
- i redditi da partecipazione in società di capitale;
Si trattano di fattori che dovranno essere dichiarati nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) dal richiedente. Tale Dichiarazione, può essere compilata per via telematica sul sito dell’INPS, utilizzando il Servizio DSU precompilato, oppure utilizzando i servizi gratuiti offerti dai Patronati (tutti i documenti necessari per presentare la DSU sono stati elencati nel nostro precedente articolo).
Le diverse tipologie di ISEE
Esistono varie tipologie di ISEE:
- ISee Standard/Ordinario: utilizzato per richiedere la maggior parte delle agevolazioni fiscali ed economiche (come, ad esempio, i vari bonus erogati da Stato e Comuni);
- ISee Corrente: esso deve essere richiesto quando intervengono variazioni significative della condizione economica del nucleo familiare rispetto a quanto dichiarato nella DSU presentata in via ordinaria (ISEE ordinario);
- ISee Università: per ottenere borse di studio, collaborazioni e agevolazioni per il pagamento delle tasse universitarie;
- ISee Socio sanitario: è effettuato per accedere alle prestazioni sanitarie non residenziali (come, ad esempio, l’assistenza domiciliare per persone maggiorenni con disabilità);
- ISee dottorato di ricerca;
- ISee Socio sanitario residenze: garantisce l’erogazione di prestazioni di carattere sanitario e residenziale (come, ad esempio, un ricovero presso un istituto assistenziale).
Come calcolare il valore ISEE?
Sulla base di tutti quei fattori sopraelencati, la formula utilizzata per il calcolo del valore ISEE è la seguente:
R + [(P.M. + P.I.) x 0,20] = ISE
ISE / P. = ISEE
R = Redditi complessivi di tutto il nucleo familiare;
P.M. = Patrimonio mobiliare del nucleo familiare;
P.I. = Patrimonio immobiliare del nucleo familiare ;
0,20 = 20% = Percentuale della somma di patrimonio mobiliare e immobiliare del nucleo;
P. = parametro della scala di equivalenza;
Il valore del Patrimonio Mobiliare e Patrimonio Immobiliare nel calcolo del valore ISEE ha un peso minore rispetto al valore complessivo del Reddito. Infatti, guardando alla formula matematica, sia il patrimonio mobiliare che immobiliare vengono considerati nel loro valore solo per il 20%.
Cos’è la scala di equivalenza?
Essa attribuisce un determinato valore per ogni componente del nucleo familiare, vediamo come:
NUMERO DEI COMPONENTI | PARAMETRO |
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Sono previste, tuttavia, delle maggiorazioni nei valori, in specifici casi:
- Per un numero di componenti maggiore a 5, è prevista una maggiorazione dello 0,35 per ogni ulteriore componente;
- Vi è una maggiorazione pari a 0,5 per ogni componente con disabilità media, grave oppure insufficiente;
- In base al numero di figli:
- 0,2 in caso di tre figli;
- 0,35 in caso di quattro figli;
- 0,5 in caso di cinque figli;
- In base all’età dei figli:
- 0,2 per i nuclei familiari con figli minori;
- 0,3 per i figli che abbiano un’età inferiore ai 3 anni (compiuti), i cui genitori, entrambi o l’unico presente, abbiano svolto attività di lavoro o di impresa per almeno 6 mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati;
- Nel caso in cui un solo genitore non lavoratore abbia figli minorenni (ai soli fini della maggiorazione, si tiene in considerazione, nel nucleo familiare complessivo, anche il genitore non coniugato nè convivente con l’altro genitore che abbia riconosciuto i figli);
- Vi è una maggiorazione pari a 1,00 se un componente del nucleo familiare sia beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali e non sia considerato nucleo familiare a sè;
Conclusioni
Questo articolo contiene tutte le informazioni su come calcolare l’ISEE. Se sei interessato e cerchi un servizio che ti permetta di richiedere l’ISEE comodamente da casa, evitando così lunghe attese, puoi usufruire del Nostro Servizio Online di Pratiche Amiche, cliccando qui.